Responsive Menu
Add more content here...

Pregare con i Santi del Carmelo: Elisabetta della Trinità

La spiritualità carmelitana ci consegna ripetutamente la chiave di accesso alla contemplazione. Un atteggiamento che dalla preghiera si estende a tutta la nostra vita, perchè è una disposizione del cuore, o usando il senso della vista, del nostro sguardo interiore. Un’attenzione amorosa a Colui che riempie della sua presenza il nostro essere, la vita. S. Elisabetta della Trinità ci testimonia che nella consapevolezza di essere abitati da Dio, sta la nostra gioia. Esercitiamo dunque questa consapevolezza, un cuore vigile ai segni della Sua presenza nella nostra vita. Spesso ci sentiamo soli o proviamo un senso di vuoto anche quando siamo tra la gente o nell’abbondanza, e cerchiamo di fuggire da questa esperienza fonte di tristezza. Ma c’è una solitudine che invece è fonte di gioia, quella in cui sappiamo raccoglierci in noi stessi e stare in compagnia silenziosa con Colui che ci ama.

Quanto si è felici quando si vive nell’intimità col buon Dio, quando si fa della propria vita un cuore a cuore con Lui, un continuo scambio d’amore, quando si sa trovare il Maestro nel profondo della propria anima. Allora non si è più soli mai, si sente bisogno della solitudine per gioire della presenza dell’Ospite adorato. (Lettera 136)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *