Teresa Maria della Croce – Lettere
Fr. Valentino Macca
Nulla rivela un’anima quanto un epistolario, specialmente se questo è costituito da lettere scritte con semplicità e immediatezza, senza intenti letterari o, meno ancora, di pubblicità. Allora la freschezza sorgiva della fonte si manifesta in tutta la sua pienezza… Si tratta di un manipolo ridotto di lettere. Molte sono andate perdute. Altre, indirizzate a personalità delle quali appaiono nel volume le missive piene di rispetto per la Madre, e certamente conservate come reliquie, potranno apparire in futuro. Lo speriamo ed auspichiamo. Ci spiace certamente che non sia giunto a noi un numero maggiore delle lettere alle sue Figlie, con le quali, alcune specialmente, ebbe corrispondenza abbastanza nutrita. Tuttavia anche il poco di cui disponiamo è un tesoro che ci aiuta a intravedere l’anima della Madre, a comprenderne o, almeno, percepirne la ricchezza interiore nel contesto concreto della vita umile e semplice di ogni giorno, con le sue piccole e grandi gioie, con le sue preoccupazioni e i dolori. Ciò che colpisce maggiormente in queste lettere è il realismo umano e cristiano di una donna incomparabile che non naviga tra le nuvole, ma che, solidale con i fratelli, specialmente con i più segnati dalla Croce – il suo grande amore – a loro s’avvicina, con loro cammina, alla loro passione partecipa, cercando di elevare e consolare con l’amore fraterno. E si tratta di un amore vero, profondo, comprensivo, generoso. Di un amore che compatisce, ascolta, sintonizza. Di un amore che è dono completo perché sa dimenticare se stessa, le sue preoccupazioni, il martirio veramente terribile del suo corpo e del suo spirito, anche negli anni della grande prova: sa amare.
Fr. Valentino G. Macca di S. Maria o.c.d.